Marko Cheseto Lemtukei

Maratona, Atletica leggera

“Continua a provare, provare, provare e diventerai migliore in quello che vuoi essere. ”

Corridore professionista. Maratoneta. Atleta paralimpico. Allenatore.

Nato e cresciuto a Kapenguria, in Kenya, Marko Cheseto è arrivato negli Stati Uniti grazie a una borsa di studio in atletica presso l'Università dell'Alaska, ad Anchorage, dove ha stabilito diversi record collegiali di atletica leggera.

Nel novembre 2011, Marko è uscito a correre durante una bufera di neve ed è scomparso. La polizia lo ha ritrovato 56 ore dopo fuori da un hotel vicino al campus, affetto da grave ipotermia e congelamento. Una settimana dopo, Marko ha dovuto subire un intervento chirurgico per l'amputazione di entrambe le gambe.

Nel 2012, il doppio amputato ha ricevuto il premio Inspirational Student Award dalla NAFSA: National Association of International Educators, e due anni dopo è stato inserito nella Alaska Sports Hall of Fame.

Appena 18 mesi dopo l'amputazione, Cheseto ha ricevuto come sovvenzione dalla Challenged Athletes Foundation un paio di lamine Össur Flex-Run con suola Nike.

Nei 10 anni successivi all'incidente, ha completato più di sei maratone e ha continuato a migliorarsi nel raggiungimento del suo obiettivo di completamento di una maratona sotto le due ore.

“Össur mi ha aiutato a ritrovare la fiducia in me stesso e mi fornisce ciò di cui ho bisogno per ottenere prestazioni ai massimi livelli. Vivo una vita senza limitazioni e oggi mi impegno a non mollare mai.”

Per le attività quotidiane, Marko oggi usa i piedi protesici Pro-Flex XC di Össur e per le maratone usa le lamine Cheetah Xceed.

Marko si impegna anche ad aiutare altre persone che hanno subito un’amputazione a credere in se stesse e a vivere una vita all’insegna della positivitá e si ispira alle persone che si impegnano al massimo nonostante le circostanze in cui si trovano, senza trovare scuse. Ritiene che sia importante "essere grati per ciò che si ha al momento e sforzarsi di essere felici ogni giorno".