Velocista. Blade Runner svizzera. Studente di management sportivo. Atleta paralimpica.

Abassia Rahmani è cresciuta con la sua famiglia in un piccolo villaggio in Svizzera. È stata attiva fin da piccola e la sua passione per lo sport si è concretizzata nel suo amore per lo snowboard, l'equitazione, la ginnastica e l'atletica.

All'età di 16 anni, le sono state amputate entrambe le gambe sotto il ginocchio a causa di una meningite batterica. All'inizio voleva nascondere le sue protesi, ma dopo essere stata introdotta al mondo della Para Athletics nel 2013 da un collega paralimpico, non si è più voltata indietro.

Abassia è tornata rapidamente a un regime di fitness e ha imparato a correre con i piedi protesici sportivi. Ha iniziato a gareggiare nel 2014 e ha guadagnato la sua prima medaglia ai Campionati Europei Para Atletica a Grosseto. Il secondo momento glorioso della sua carriera è seguito poco dopo, quando si è classificata al 4° posto nella finale dei 200m ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro.

Oltre a perseguire una carriera nell'atletica, Abassia è anche laureata in economia e parla correntemente tedesco, francese e inglese. Quando non è in pista o in palestra, è molto probabile che trascorra del tempo con i suoi amici e la sua famiglia.

L'obiettivo di Abassia è vincere una medaglia paralimpica per il suo paese e ispirare il maggior numero di persone a spingersi oltre quando la vita diventa difficile.

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